Antonella Coletta – Verità e Menzogna
Prima di puntare il dito contro gli altri, sottilmente, silenziosamente, bisognerebbe assumersi “il peso” di osservar la propria anima allo specchio.
Prima di puntare il dito contro gli altri, sottilmente, silenziosamente, bisognerebbe assumersi “il peso” di osservar la propria anima allo specchio.
Dentro un enigma c’è sempre una risposta oppure una verità.
Diffida di chi ti riempie di promesse per poi prenderle a schiaffi quelle stesse parole. E corri incontro, a perdifiato, verso chi senza paura rincorre i tuoi stessi sogni. E non ti fermare, e respira. Non ti voltare. Corri, corri, riposa, riprendi il respiro e vai. Ciò che hai lasciato alle spalle diverrà “nuvole”.
Chi gioca con le parole, prima o poi rimarrà intrappolato nel suo stesso gioco, perché le bugie che diciamo agli altri, sono quelle che prima raccontiamo a noi stessi.
Un amico le cose te le dice, le belle per tirar su un sorriso, le dure e più sincere per portarti a ragionare. Chi tiene dentro e magari poi esplode amico non è, tanto sincero non è. È semplicemente altro, ma lontanissimo da me.
Se vuoi riconoscere il falso, chiedi chi ha detto il vero.
Che differenza resta tra un convinto e un ingannato? Nessuna, se è stato ben ingannato.