Antonella Marchetto – Stati d’Animo
Chiudere gli occhi, sconfinare nel mare delle emozioni, più espressive delle parole, più dolci di un caldo abbraccio, così profonde da superare il tempo e la distanza, perdersi in un sogno per ritrovarsi.
Chiudere gli occhi, sconfinare nel mare delle emozioni, più espressive delle parole, più dolci di un caldo abbraccio, così profonde da superare il tempo e la distanza, perdersi in un sogno per ritrovarsi.
Credo che la maggior parte della gente vive in modo superficiale e poi si mette a fare la morale. Anche se culturalmente evoluti essi sono poveri dentro.
Persino l’odore di una fotocopia può rivelarsi romantico.
Umiltà: qualcosa che pochi conoscono. Chi è umile non si sente uno scalino sopra a un’altra persona, ma si mette uno scalino sopra solo per aiutarlo a salire al suo pari!
La felicità è l’unica punizione nella vita; dove la felicità fallisce, l’esistenza rimane un pazzo e lamentevole esperimento.
Il perdono chissà se realmente esiste. Accettiamo, trovando delle giustificazioni per il compiuto decidendo di conviverci. Ma perdoniamo davvero?
Intravedevamo tra i foschi fori dei nostri spiriti masse di persone concentrate a rincorrere le proprie frustrazioni.Non capivamo bene il perché di tutto questo e le immagini ci spaventavano, così tra il forte impatto della nostra veduta indietreggiavamo impauriti, allontanandoci sempre di più dal luogo dal quale provenivamo. Le vite degli altri parevano ridicole ma non ridavamo, non era affatto divertente, quello che vedevamo ci creava una forte confusione in testa che ci riempiva il volto di domande e perplessità. Saremmo dovuti restare?