Antonella Marchetto – Stati d’Animo
Chiudere gli occhi, sconfinare nel mare delle emozioni, più espressive delle parole, più dolci di un caldo abbraccio, così profonde da superare il tempo e la distanza, perdersi in un sogno per ritrovarsi.
Chiudere gli occhi, sconfinare nel mare delle emozioni, più espressive delle parole, più dolci di un caldo abbraccio, così profonde da superare il tempo e la distanza, perdersi in un sogno per ritrovarsi.
A volte sarei capace di fare le valigie all’istante e andarmene per la tanta ipocrisia che c’è in giro, ma poi mi rendo conto che ovunque io vada è sempre la stessa cosa, per quanto ogni essere umano è diverso dall’altro, è sempre la stessa cosa.
Sono stanca di essere sempre quella forte, che tesse la tela e ricuce gli strappi, che sta sempre attenta a rispettare i bisogni altrui e spesso dimentica i propri, Quella che resta sempre e comunque. Io ci sono, ma non sono indistruttibile, ho bisogno di essere “il bisogno”, ho bisogno di essere sorpresa anche con la più piccola ed all’apparenza insignificante emozione.
Ho visto il tempo fuggire lontano da me. L’ho visto passare inesorabile senza che io potessi far nulla. Il dolore e le lacrime mi tenevano inchiodata in un angolo. Era il silenzio e il vuoto a scandire il rintocco dei minuti e delle ore. A volte anche dei giorni in cui lo lasciavo passare senza far nulla per me e per viverlo al meglio. Ora so che il tempo non torna indietro e so che nessuno può ridarmelo. Io voglio godere di esso e voglio dedicarlo a chi merita. E da oggi questa sarà per me una delle priorità.
Detesto quel momento in cui invio un messaggio ed attendo ansiosa più di prima una risposta.
Lo nascondi, cerchi di non sentire quello che ti vuol dire. Molte volte il non parlare è l’unica scelta che hai quando ti ritrovi ad essere un spettatore. Come puoi aprire il tuo cuore quando sai che lui ha fatto già la sua scelta? Ti ritrovi a scrivere quelle maledette lettere che lui non leggerà mai, quei fogli segnati da lacrime silenziose, parole che si susseguono una dopo l’altra, nascoste in quel cassetto della tua mente, dove andrai a rileggerle solo tu, sapendo che il tuo tacere è stata la scelta più giusta per la felicità sua. A volte il non dire, non è la strada più facile ma la più difficile da intraprendere.
Un soffio di vento, accarezza il viso. Un soffio sul mio sorriso, un’altro ancora sulla pelle, uno va ad accarezzare le stelle. Un soffio in salita, un Angelo nella vita. Nella vita di ognuno di noi, arriverà prima o poi.