Antonello Meis – Frasi Sagge
Le parole che escono dalla bocca dei cretini non sono mai sensate, quando la bocca non è collegata al cervello si parla solo per fare danni.
Le parole che escono dalla bocca dei cretini non sono mai sensate, quando la bocca non è collegata al cervello si parla solo per fare danni.
L’unico giorno facile era ieri.
Quella credulità sorella dell’indigenza.
Diffida di chi ti riempie di promesse per poi prenderle a schiaffi quelle stesse parole. E corri incontro, a perdifiato, verso chi senza paura rincorre i tuoi stessi sogni. E non ti fermare, e respira. Non ti voltare. Corri, corri, riposa, riprendi il respiro e vai. Ciò che hai lasciato alle spalle diverrà “nuvole”.
Le uniche cose facili sono quelle che non contano.
Tutto ciò intorno a noi, è un miracolo.
Il mondo intero aspira alla libertà, eppure ogni creatura è innamorata delle proprie catene.Questo è il primo paradosso e l’inestricabile nodo della nostra natura.
L’unico giorno facile era ieri.
Quella credulità sorella dell’indigenza.
Diffida di chi ti riempie di promesse per poi prenderle a schiaffi quelle stesse parole. E corri incontro, a perdifiato, verso chi senza paura rincorre i tuoi stessi sogni. E non ti fermare, e respira. Non ti voltare. Corri, corri, riposa, riprendi il respiro e vai. Ciò che hai lasciato alle spalle diverrà “nuvole”.
Le uniche cose facili sono quelle che non contano.
Tutto ciò intorno a noi, è un miracolo.
Il mondo intero aspira alla libertà, eppure ogni creatura è innamorata delle proprie catene.Questo è il primo paradosso e l’inestricabile nodo della nostra natura.
L’unico giorno facile era ieri.
Quella credulità sorella dell’indigenza.
Diffida di chi ti riempie di promesse per poi prenderle a schiaffi quelle stesse parole. E corri incontro, a perdifiato, verso chi senza paura rincorre i tuoi stessi sogni. E non ti fermare, e respira. Non ti voltare. Corri, corri, riposa, riprendi il respiro e vai. Ciò che hai lasciato alle spalle diverrà “nuvole”.
Le uniche cose facili sono quelle che non contano.
Tutto ciò intorno a noi, è un miracolo.
Il mondo intero aspira alla libertà, eppure ogni creatura è innamorata delle proprie catene.Questo è il primo paradosso e l’inestricabile nodo della nostra natura.