Antonietta Corvaglio – Vita
La fine del mondo avviene per noi quando chiudiamo gli occhi a questo mondo e ci apriamo a Dio. Ma l’importante non è vivere o morire, ma essere nel Signore, nella sua volontà.
La fine del mondo avviene per noi quando chiudiamo gli occhi a questo mondo e ci apriamo a Dio. Ma l’importante non è vivere o morire, ma essere nel Signore, nella sua volontà.
Gli ostacoli li salto non li aggiro. La vita la vivo non la vegeto. Il male lo affronto lo combatto e spesso vinco. E continuo a correre fiero di essere quello che sono.
Siamo tutti felici quando viviamo a modo nostro.
Corri con calma uomo, fai come il pilota di formula 1: rallenta e goditi la curva, perché poi t’aspetta il rettilineo della morte.
Spesso accade che, pessimi pensieri passano per la tua mente e tu come se fossi fermo a un passaggio a livello, li vedi sfilare come un lento treno merce. Un lunghissimo susseguirsi di sussulti al cuore. Cosi vagone dopo vagone amarezza e delusioni, amori e passioni, dolcezza e dolori, scorrono come in una pellicola di un film in bianco e nero. Ti rammarichi per ciò che hai visto, per il tuo trascorso per un dubbio su un bivio, ti interroghi se è giusta la strada intrapresa. Spesso accade che, un lento treno merce attraversa la tua strada, sotto di esso un sottopasso e dallo specchietto retrovisore lo guardi scorrere, alle tue spalle, fermo ad un incrocio.
La vera vita la scopri dopo aver lottato, sia che tu vinca sia che tu perda.
La vita non potrebbe mai essere un disegno geometrico, il destino porta sempre a rompere la matita con cui stai disegnando.