Antonino Gatto – Bacio
Tutto ha inizio dal primo bacio…
Tutto ha inizio dal primo bacio…
Ma più di ogni altra cosa – sia che ridesse o urlasse o semplicemente stesse lì, come ad aspettare – la bocca di Jun Rail. La bocca di Jun Rail non ti lasciava in pace. Ti trapanava la fantasia, semplicemente. Ti impiastricciava i pensieri. “Un giorno Dio disegnò la bocca di Jun Rail. È lì che gli venne quell’idea stramba del peccato”.
Quand si fece ancora più vicino e posò le labbra ghiacciate sulle mie, la testa mi girava già… La sua bocca, fredda, morbida e delicata, indugiò sulla mia, finché non lo strinsi forte e mi gettai nel bacio con un eccesso di entusiasmo. Lo sentii sorridere, mentre si allontanava e scioglieva l’abbraccio.
Silenzi, e poi noi sulle labbra.
Non successe altro ai nostri corpi. Ci bastò il colmo delle labbra, il fiato inghiottito…
Non aspettare che qualcuno ti dica la verità sulla vita, apri tutte le porte senza timore, le cose più belle le troverai da solo e sarà una meraviglia!
Un bacio: la perfezione sulla linea delle labbra, due anime che si penetrano di sensazioni ed emozioni, bramarsi e sentirsi. Quando due corpi ancora non si sfiorano lì è il tutto, l’apoteosi dell’incontro, la verità del cuore.