Oggi un seme sei tu figlio mio,che dimori nel ventre di tua madre terra,presto la pioggia bagnerà il tuo io,e crescerai dal sangue di quella guerra.Fragili i tuoi rami spogli, saliranno verso il cieloe oscillando fra le luci del giorno verrà sera,fino a quando gemme e foglie sul tuo steloporteranno i segni della primavera.Verrà l’estate e il suo calor fraternoe poi l’autunno con la sua brezza,cadrà il tuo frutto e poi l’invernocullerà il seme della tua saggezza.
La mente che si apre ad una nuova idea non torna mai alla dimensione precedente.
La maturità di un individuo non consiste nell’avere delle (presunte) sicurezze, ma nel modo in cui si gestiscono e si affrontano le proprie insicurezze.
Il tuo passato è solo una storia.E una volta che te ne rendi conto, ascoltarla non ha alcun potere su di te.
Abbiamo tutti dei diritti e dei doveri. Il primo dovere è quello di rispettare gli altri. Il primo diritto è quello di pretendere di essere rispettati.
Ho imparato che è importante solo chi, senza indossare maschere, sa arrivare al mio cuore utilizzando quel linguaggio che ha poche ma semplici e autentiche parole.
L’assenza di ironia corrobora nell’uomo l’inclinazione ad autoingannarsi.