Antonino Gatto – Stati d’Animo
Spogliare la menteper vestirladella tua presenza…
Spogliare la menteper vestirladella tua presenza…
Affacciato su di un baratro i miei pensieri resi cenere al vento alla vista dell intorno. Il cielo è rosso non vi sono nuvole, senza stelle. È sceso un manto sulla città, come se qualcuno ci ha coperto contro il freddo della notte, non vi è più differenza tra il tetto delle case ed esso, tutto è unito, tutto è infinito, nessuna linea a dividere la terra dal cielo. Tutti al di sotto di questa enorme coperta. Qui sotto mi sento al sicuro avverto nuove sensazioni, belle sensazioni, mi sembra che niente è finito, avverto una certa calma come se ogni secondo ogni minuto fosse un eternità. Sono felice, gioco e gioisco di essere. Non esistono paure, qui sotto non vi è violenza, c’è solo pura voglia di vivere. Rallegriamoci, siamo dentro noi stessi. Possiamo sentire e godere di tutto il calore che avvertiamo…
Avrei due strade, la disperazione e la speranza, ossia il buio e la luce. Sulla prima strada tutto è perduto, sulla seconda tutto è possibile,.
Ti sveglia di soprassalto ma continui a sognare, cerchi un’uscita ma dalla realtà non puoi scappare…
Non ti accorgi come e perché tutto ha inizio dentro di te, figuriamoci se puoi capire se e quando finirà!
Il fatto è che mi sento sbagliata. Sbagliata perché nessuno è come me. Sbagliata perché nessuno mi ha mai capita fino in fondo, e forse nessuno ci riuscirà mai. Sbagliata perché il mondo urla a e io sottovoce sussurro 193621. Sbagliata perché non mi sento mai al posto giusto. Ah no, aspetta. Il posto giusto, forse, credo, di averlo trovato. Il posto giusto era tra le tue braccia. Dove riuscivo a dimenticarmi chi ero, com’ero, riuscivo a dimenticarmi. Ma sbagliata come sono, sto riuscendo a distruggere anche quello. Sono troppo sbagliata per te. Sono troppo sbagliata per chiunque. Ma ti amo, e per quanto possa essere sbagliato; amarti è la cosa più giusta che avrei potuto fare.
La felicità di sentirsi adolescenti e di provare ancora l’emozione di guardarsi da lontano e non potersi sfiorare!