Antonio Barbato – Stati d’Animo
Un piccolo sorriso può illuminare la notte più buia dei tempi.
Un piccolo sorriso può illuminare la notte più buia dei tempi.
Se non riesci ad immaginare quello che sento, pensa al rumore che può fare dentro un silenzio sospeso nell’attesa di vivere il cielo.
Ci sono persone che si credono speciali, ed altre che silenziosamente lo sono.
La gente non sta bene insieme se invece stesse bene le nostre menti non sarebbero così tristi.
E un, due tre, un, due, tre vola la mente mia e un, due, tre, un, due, tre a ritmo di una danza sgangherata, e un, due, tre, un due, tre ricama parole la mente mia, ricama ragnatele di pensieri, rovi di agonie, e un, due, tre, un, due, tre tarsie intarsia nel legno della memoria, scolpisce sul marmo dell’abbandono. Un, due, tre, un, due, tre volteggia la mente mia, scivola vento tra le foglie, le trascina la mente mia e accarezza con loro la terra nuda. Un due, tre, un, due, tre è neve la mente mia, fredda, freddissima gelida e scolorisce ogni certezza certa, imbianca ogni incertezza certa.
Raccattatrice di emozioni, ecco cosa sono! Io devo elemosinarle le carezze che ho voglia di ricevere, devo implorare disperatamente la gente di abbracciarmi, se ho voglia di un’abbraccio che scaldi. A me niente è dovuto, nessuno mi regala nulla. Sono una donna alla costante ricerca di affetto che riesce ad avere solo pagandolo caro. Il prezzo? Il prezzo sono io, perché ogni volta mi convinco di non valere nulla e una parte di me muore.
Ed è quando perdo i sensi che vivono i secondi che mi separano dall’esistenza e mescolano il mio io azzerandolo all’ennesima potenza.