Antonio Barea de Luna – Ricordi
Il sogno degli uomini: una sexy “tartaruga”
Il sogno degli uomini: una sexy “tartaruga”
Da qualcuno sei diventato nessuno nei ricordi che appellati furono.
Se nel sonno la coscienza si addormenta, nel sogno l’esistenza si sveglia.
Fino a quando si lascia in sospeso qualcosa, il passato non potrà mai divenire passato.
Alla fine di un viaggio ciò che rimane è il ricordo. Poi si pensa di voler viaggiare per sempre, ma viaggiando per sempre fermarsi diventa il ricordo.
Inseguo i ricordi con l’unica speranza di trovare ancora il suono della tua voce o il profumo della tua pelle… sulla nostra panchina adesso ci sono solo due gatti, uno bianco e uno nero. Sembriamo noi… Ti ricordi quella piazzetta che ho cercato solo per noi? Ti ricordi il nostro voler scappare dalla monotonia? Ti ricordi di noi? Della nostra felicità, del nostro amore? Sembra passato un secolo dall’ultima volta che ti baciai. Sapevo che quella sarebbe stata l’ultima volta, me lo sentivo… Ti sentivo…
Non importa quanto siano lontani, io i ricordi più belli li porto dentro me. Non importa dove sono adesso quelle persone, che strada hanno scelto e che cammino hanno percorso… Perché loro resteranno sempre una parte di me. Un pezzo marchiato a fuoco del mio cuore. Non c’è fine per certi ricordi.