Antonio Carmelo Graziano Caricati – Stati d’Animo
Pensare e ripensare per tornare a pensare cosa abbia ripensato.
Pensare e ripensare per tornare a pensare cosa abbia ripensato.
Il suono dolce di un pianoforte, melodia lontana di un momento oscuro che risale alla mente. Il ricordo di un attimo che si è liberato nel tempo. Il mio rincorrere le stelle, utopia raggiungibile. La gioia di avere afferrato la più luminosa. E sapere che ne sarò illuminato per sempre.
Anche il giorno può assomigliare alla notte se ci manca la luce.
Anna Arkad’evna leggeva e comprendeva, ma non le faceva piacere leggere, cioè seguire il riflesso della vita altrui. Aveva troppa voglia di vivere lei stessa.
Per alcuni la solitudine è una scelta, per altri una scoperta, per alcuni, forse, è piuttosto l’assenza di qualcosa che meriti d’accompagnarli.
Così traslucida questa mia pelle lascia intravedere gli organi e le emozioni, il Dolore dell’ultima costola, il pentimento avvolto allo sterno, l’orgoglio che gonfia i polmoni e l’amore schiacciato a sinistra. Solo la mancanza non mi trova spazio lasciandosi dietro il vuoto ed il cavo cosicché, quando scorgi l’assenza, è lì che sai dimora anche se non la vedi.
Alla gente non interessa sapere come stai. Basta che tu faccia stare bene loro.