Antonio Cuomo – Figli e bambini
Mamma quando il mio cuore galoppa con il tuo amore, attraversiamo insieme le praterie di un tempo sublime, attimi che resteranno eterni nell’anima mia.
Mamma quando il mio cuore galoppa con il tuo amore, attraversiamo insieme le praterie di un tempo sublime, attimi che resteranno eterni nell’anima mia.
Insieme siamo mare, siamo cielo, siamo l’amore che vive per sempre.
Lacrime ed emozioni lasciate lì sul cuscino. Occhi aperti ma che non vedevano. Occhi che avevano imparato a mentire. Che i piedi da seduta non arrivavano a terra, invece le lacrime facevano in fretta a cadere nelle apnee di parole e respiri trattenuti. Amore, solo amore, ché i bimbi si rompono se li sfiori.
Aspettiamo quel niente che ci porti nel tutto.
Mamma, donna, sorella, amica. Ti ama, ti porta con sé, anche solo sapendo che esisti nei suoi pensieri. Giorno per giorno quell’amore cresce sempre più, fino a quando il tutto diventa reale. Angelo che non smette mai di amare quel figlio che non ha età, bimbo che per sempre resta e resterà.
Al mio ricordo, al tuo ricordo, al mio pensiero, al nostro interminabile battito di ciglia. La mia paura, il mio progetto, il tuo domani, scolpiti per sempre nella catena della mente. Tutto in un sogno, nel buio della lunga notte. Ora solo speranze, ora ancora domande, ora e sempre sete di risposte. Ed io ancora lì, attaccata a quel battito di ciglia, che ti guardo crescere, abbracciata a te, avvolta nella nostra nuvola d’amore. Non temere nulla angelo mio, la vedi quella luce? È verso quel punto che dobbiamo volare.
I bambini sono la musica innocente di un mondo ormai contaminato.