Antonio Cuomo – Figli e bambini
Eri un meraviglioso frammento del mio un cuore, da dove tu non sei mai volato via.
Eri un meraviglioso frammento del mio un cuore, da dove tu non sei mai volato via.
Respiro te, lasciando andare il mondo, perché nel tuo respiro risiede tutto il mio mondo.
Se tu possiedi i colori e lei le tele saranno dei disegni infiniti, affinità d’anime…
Non ho bisogno d’indicazioni, mi basta seguire l’amore per giungere al tuo cuore.
Conosco una persona che da bambino spesso veniva picchiato o maltrattato perché faceva notare agli adulti il loro misero comportamento… ora che è cresciuto ha “spezzato la catena”, perché non si dica mai più che chi maltratta è stato maltrattato o che chi è stato maltrattato maltratterà. Chi si comporta così è solo perché è stupido, angosciosamente stupido. Niente intelligenza? Niente educazione, niente altruismo, niente coraggio e soprattutto niente sensibilità e se non hai queste qualità non sei niente, sei un sasso. Scusami sasso per il paragone.
Esiste una natura che con le proprie leggi governa l’universo. La natura insegna che qualsiasi cosa lanceremo verso l’alto prima o poi tornerà a terra. Oppure insegna che non possiamo vivere senza respirare, senza mangiare o bere. La natura insegna anche che i figli nascono da un maschio e da una femmina. E non sono un diritto. Sono un dono.
La vita è un desiderio, che ci inganna lungo il cammino. Conducendoci delusi a una certa fine.