Il sogno, un desiderio segreto che l’anima preserva, puledro alato, aspetta la notte maga per levare il suo volo, quando la cenere fatata della luna incantata disegna la scia d’argento che dal cielo cala, via tracciata a dirigere il tuo cuore verso la meta destata.
Siamo due anime che si stringono all’infinito, due corpi dispersi che si ritrovano in un abbraccio, entrambi vittime ignare di un crudele destino. Scarabocchi buttati via da un’umanità che forse in noi non trova utilità.
Non bisogna produrre amore, bisogna essere l’amore.
C’è chi scrive rime per un sogno che il tempo ingiallisce. C’è chi scrive rime nel mio cuore con l’inchiostro della sua dolcezza che il tempo non consumerà.
Galleggiano fiori nel cielo, vedo montagne sui tetti… i sogni non hanno confini! Credo nei sogni dei bambini, in quelli che si accarezzano con le dita…
Il potere della notte è quello di dar luce ai sogni e ai desideri più nascosti.
Oggi è una nuova esperienza, ieri è ormai un ricordo, domani sarà il sogno che vorrei realizzare.