Antonio Cuomo – Stati d’Animo
Settembre, mi puoi incantare con mille colori, ma non mi basta, dentro il cuore ho per sempre il profumo del mare.
Settembre, mi puoi incantare con mille colori, ma non mi basta, dentro il cuore ho per sempre il profumo del mare.
L’egoismo è parte del nostro essere. Viviamo per noi stessi, solo chi riesce a spogliarsi da esso potrà dire di essere libero.
Guarda il mondo con il cuore, chi dall’amore è stato incantato.
Il nodo in gola, non strozza, ma è in grado ugualmente di togliere il respiro.
Mi annido nella tempesta. È così simile la mia voce allo schiantarsi della marea. Assale. Mi unisco alle fragilità del mondo, situandomi tra cocci e schegge, riversa tra le scaglie e le tessere dell’infinitamente piccolo. Il respiro si schiude come stoffe strappate oltre le cuciture che lasciano piovere, disobbedendo al sole e all’asciutto. Sfoggio la tristezza sulle onde che ripassano, dimentiche di acqua e del loro stesso movimento e ritornare verso l’alto è argento. Vivo. A malapena. Le risacche mi pèrdono. Il mio cuore ha messo in conto un perdòno silenzioso che non infastidirà nessuno. Con l’anima fuori misura, smisurata, addirittura. Mentre c’è chi cura la lontananza, io mi raccolgo e mi tengo vicina. Litri di bufera mi annegano. Mi ritiro nel mio ordine discreto.
Un abbraccio è molto più forte e sincero di una mano donata!
La vita me ne ha date di botte e tante! Le ho sentite sulla pelle, dritte nello stomaco e trascinarsi con me come pesi pesantissimi! Ma se sono qui è perché io sono stata più forte di loro!