Antonio Cuomo – Stati d’Animo
La cosa più bella che ti possa capitare nella vita è essere la dimora di qualcuno.
La cosa più bella che ti possa capitare nella vita è essere la dimora di qualcuno.
Sono stanca di inseguire sempre gli altri, di colpevolizzarmi per cose di cui non ho colpa, cercando di salvare il “non salvabile”. È giunto il momento di lasciare andare via le persone che si sono allontanate da me. E quel momento è arrivato proprio adesso.
In me pensieri selvatici, randagi, imbizzarriti, che pascolano tra le mie ossessioni, affrancati dal tempo. Liberi di essere, ma schiavi della transumanza dal desiderio alla realtà.
Mi lasciano in una casa di riposo, perché è giusto che sia così. Però, quante spiagge non ho calpestato io, per loro.
Non sono né ateo né credente né, tantomeno, satanista. Che cosa sono io? Sono solo me stesso con tutti i miei difetti e pregi, ma ancora me stesso.
Le carezze fatte dal cuore ti tingono d’amore. Perché incanto è ogni tocco del cuore.
Non servono molte parole a definire le sensazioni, ma serve tanto amore a trasmetterle nell’attimo in cui il respiro si ferma e l’immaginazione oltrepassa le sue frontiere.
Sono stanca di inseguire sempre gli altri, di colpevolizzarmi per cose di cui non ho colpa, cercando di salvare il “non salvabile”. È giunto il momento di lasciare andare via le persone che si sono allontanate da me. E quel momento è arrivato proprio adesso.
In me pensieri selvatici, randagi, imbizzarriti, che pascolano tra le mie ossessioni, affrancati dal tempo. Liberi di essere, ma schiavi della transumanza dal desiderio alla realtà.
Mi lasciano in una casa di riposo, perché è giusto che sia così. Però, quante spiagge non ho calpestato io, per loro.
Non sono né ateo né credente né, tantomeno, satanista. Che cosa sono io? Sono solo me stesso con tutti i miei difetti e pregi, ma ancora me stesso.
Le carezze fatte dal cuore ti tingono d’amore. Perché incanto è ogni tocco del cuore.
Non servono molte parole a definire le sensazioni, ma serve tanto amore a trasmetterle nell’attimo in cui il respiro si ferma e l’immaginazione oltrepassa le sue frontiere.
Sono stanca di inseguire sempre gli altri, di colpevolizzarmi per cose di cui non ho colpa, cercando di salvare il “non salvabile”. È giunto il momento di lasciare andare via le persone che si sono allontanate da me. E quel momento è arrivato proprio adesso.
In me pensieri selvatici, randagi, imbizzarriti, che pascolano tra le mie ossessioni, affrancati dal tempo. Liberi di essere, ma schiavi della transumanza dal desiderio alla realtà.
Mi lasciano in una casa di riposo, perché è giusto che sia così. Però, quante spiagge non ho calpestato io, per loro.
Non sono né ateo né credente né, tantomeno, satanista. Che cosa sono io? Sono solo me stesso con tutti i miei difetti e pregi, ma ancora me stesso.
Le carezze fatte dal cuore ti tingono d’amore. Perché incanto è ogni tocco del cuore.
Non servono molte parole a definire le sensazioni, ma serve tanto amore a trasmetterle nell’attimo in cui il respiro si ferma e l’immaginazione oltrepassa le sue frontiere.