Antonio Cuomo – Stati d’Animo
Solo chi ha più cuore sente il silenzioso battito di dolore.
Solo chi ha più cuore sente il silenzioso battito di dolore.
Quando pensiamo di aver tutto, non abbiamo niente. Solo il cuore riesce a sentire le nostre vere mancanze.
Ho bisogno di Te!Ho bisogno della tua voce per colmare i miei silenzi…Ho bisogno dei tuoi occhi per contemplare l’esistenza…Ho bisogno dei tuoi baci per avvertire la commozione dell’Amore…Ho bisogno di Te… per vivere me!
Scrivo della vita che vivo, di quella che mi passa vicino. Scrivo per me stessa e per chi mi vuole bene. Scrivo per chi di me ha capito poco, ma anche per chi per me si è giocato molto di se. Scrivo per mio interesse personale, per le mie soddisfazioni e per ampliare i miei orizzonti. Scrivo per la giusta causa che è il tempo, che non deve mai essere sfidato, sprecato e perso. Scrivo quel libro chiamato “vita” come ognuno di voi. Io a modo mio, voi a modo vostro, ma quello che conta è scriverlo e non sprecare neanche una pagina. Lasciarle in bianco è una chiara prova di occasioni mancate e non vissute.
Dietro la mia ombra si nascondono i miei pensieri. Racchiusi dentro la cornice della mia anima si perdono al buio della notte e, rinascono nell’alba di un nuovo giorno.
Ho fatto tanti errori nella mia vita e sono certa che ne farò ancora tanti. È sempre una strada in salita, discese ne ho viste davvero poche. Ho il cuore arrabbiato e l’anima devastata. Però ho una dote che mi ha sempre accompagnata “la mia cara amica testardaggine” è grazie a lei se sono ancora in piedi nonostante tutto!
Molti, tutti, mi chiedono perché quando ascolto la musica alzo il volume al massimo. Pensare tutto il giorno, e tutta la notte, senza poter far null’altro che vivere col rimorso dei miei errori lasciati indietro come simbolo di resa, sentire a stento la voce di chi mi parla, perché quella del mio dolore grida, è straziante. E allora, reprimendo le lacrime, alzo al massimo il volume delle canzoni, alla ricerca di qualcosa che possa avere una voce più forte di quella dei miei pensieri. E che possa farmi sentire qualcosa di più, che questo macabro mondo che crolla, e che vorrebbe trascinarmi con se. Non basta più la bandiera bianca, per salvarsi dalla guerra: Ormai, una volta prese le armi, siamo noi stessi il proiettile scagliato, e spesso, la maggior parte delle volte, dall’altro lato del campo minato, i nemici che muoiono sotto i nostri colpi di cannone, siamo sempre noi.