Antonio Cuomo – Tristezza
Lasciami seduta qui dove mi trovo, perché non voglio essere altrove, questo è il mio posto su questo masso, dove il fiume dei miei desideri abbraccia il mio cuore, dove l’anima mia ode il tuo arrivo.
Lasciami seduta qui dove mi trovo, perché non voglio essere altrove, questo è il mio posto su questo masso, dove il fiume dei miei desideri abbraccia il mio cuore, dove l’anima mia ode il tuo arrivo.
La mia forza è data dal tuo dolce amarmi. Quella luce che accende il mio animo è attinta… dal tuo immenso cuore.
Le pagine del dolore sono quelle che non potranno mai essere dimenticate né cancellate.
Cammino per strade ormai deserte,la città addobbata a festa già dorme,decorazioni e luci natalizierisplendono ad ogni angoloriportando alla mente tristi pensieri,mi nascondo, da questa felicità non cercata,rifugiandomi nel silenzio della notte,un silenzio freddo come il ghiaccio,pungente come le spine di una rosae vero come le mie lacrime.
Che cos’è successo di così triste che continua a piovere.
La tristezza piange nell’anima, il dolore del cuore.
La sera quando il silenzio è più intenso, diventa più difficile sopportare il tormento della tua distanza!