Antonio Cuomo – Viaggi e vacanze
Non può tornare chi non è mai partito, perché il suo viaggiare è stato un eterno restare.
Non può tornare chi non è mai partito, perché il suo viaggiare è stato un eterno restare.
Viaggiare insegna lo spaesamento, a sentirsi sempre stranieri nella vita, anche a casa propria, ma essere stranieri fra stranieri è forse l’unico modo di essere veramente fratelli. Per questo la meta del viaggio sono gli uomini.
La suprema felicità, nella vita, non è la convinzione di essere amati, ma è la certezza di sentirsi importante per quel qualcuno che per te prova lo stesso impulso. L’amore chiede solo amore e null’altro serve che non sia amore. Tutto stanca solo l’amore rimane sempre nuovo, sempre vivo, resta eterno.
Io non conosco nessun altro segno di umanità più virtuoso nell’uomo che quello di essere carità.
Il cuore non fa differenze, segue solo il cammino dell’amore.
Dicono che l’amore appartiene all’essere vivo. Allora noi ora siamo tutti delle salme!
La vita è fatta di gente come noi, fiduciosi in un miglior avvenire, che mai arriva.