Antonio Cuomo – Vita
Vita, vorrei correre insieme a te. Aspettami, non lasciarmi indietro, non abbandonarmi tra le persone dimenticate, fammi continuare a sognare da sveglio, questo viaggio d’amore.
Vita, vorrei correre insieme a te. Aspettami, non lasciarmi indietro, non abbandonarmi tra le persone dimenticate, fammi continuare a sognare da sveglio, questo viaggio d’amore.
Ogni giorno aumenta la consapevolezza che la mia vita è una condanna, imputatami senza alcuna colpa, da una Giustizia che non ha ancora un volto.
Il viaggiatore sulla “Via della Vita”alla ricerca solo di luoghi-meta da raggiungere,accumula conoscenza sull’esistenza di:ambientazioni, etnie, culture popolari,sociali e confessioni religiose;Diverse dalla propria e da quelle già conosciute.In questa qualità relazionaleè pago nel dimostrare a sée agli altri il suo sapere.Nell’Animaha la percezione d’Esserdiverso fra le diversità.Il viaggiatore immerso nella “Via della Vita”contempla l’esistenzarmonicafra le diverse spontanee espressioni da lui incontrate,in Comunione Relazionale con il proprio Intimo Cuore.Con questa coscienza(nel dolore e nella gioia)è Consapevole d’Esserespressione del Creato.Nell’Animaha la percezione familiarefra la sua reale natura e le diversità espresse da:ambienti, etnie, culture sociali e confessioni religiose.
Non possiamo affrontare il complesso mondo di oggi e l’oscurità del domani senza una riflessione approfondita sull’esistenza, senza tornare a porci le domande della filosofia, della religione e della morale.
Fortunato il ribelle che trasforma il problema in opportunità.
L’ultima sigaretta o la prima dell’ultimo pacchetto comprato per farmi compagnia. Quante volte ho detto “adesso basta” nella mia vita per tante cose. Ma alla fine, quante volte dovrà ancora essere l’ultima volta prima che lo sia veramente.
Nel corso della nostra vita faremo delle scelte, solo col tempo vedremo se sono state giuste, ma al momento di farle non possiamo saperlo bisogna buttarsi e seguire l’istinto… almeno avremo fatto quello che volevamo e non quello che ci era stato imposto… dalla società dai nostri insegnanti, dai nostri genitori, la nostra ragazza, i nostri amici… da noi… perché avevamo paura di fare qualcosa più grande e più difficile di noi ma che in realtà ci piaceva veramente.