Antonio Cuomo – Vita
La vita è paragonabile a un fiume che discende al mare. Non puoi padroneggiarla, se non l’affronti, attraversando le sue rapide.
La vita è paragonabile a un fiume che discende al mare. Non puoi padroneggiarla, se non l’affronti, attraversando le sue rapide.
Custodisci ogni attimo della tua vita, soprattutto quelli della tua sofferenza; anzi, quelli devi custodirli come pietre preziose, perché ricorda sempre che saranno proprio quelli a rivoltarti l’anima come un calzino, a scuoterti dal torpore della banalità e a farti rinascere nella luce di una nuova consapevolezza, rendendoti meno fragile di ieri e aiutandoti ad amarti di più.
Rimanevo immobile a bocca aperta quando ti vedevo correre a braccia aperte in mezzo a quei campi così colmi di pericoli, ma tu non pensavi a queste cose, ti importava solo fuggire dal caos che qualcuno aveva creato dentro la tua anima. Ti osservavo e rimanevo a bocca aperta quando ti vedevo arrivare a braccetto con quel tuo timido ma sincero sorriso che trasmetteva tanta serenità a chi aveva la fortuna di incontrarti. Ti osservavo e rimanevo a bocca aperta quando ti vedevo sola, e senza paure, e quando eri sola eri anche la tua migliore amica, amica delle tue delusioni ma amiche delle tue vittorie, amica dei tuoi perché a cui nessuno aveva mai risposto ma anche amica delle tue convinzioni, amica delle tue paure, ma se le tue paure ti tenevano caldo, cosa avevi da temere?
Nella vita, non bisogna lasciare posto ai rimpianti, e ai ricordi negativi… ma trovare i momenti che l’hanno resa degna di essere vissuta.
L’unica cosa asciutta: la sterilità.
Vivo di gesti e di dimostrazioni perché valgono più di mille parole vuote. Sono una persona umile che quando sbaglia si fa un esame di coscienza e chiede “scusa”. Sono una persona leale e non so barare. Sono una persona di rispetto che ne pretende tanto quanto ne concede. Non mi spaventano le responsabilità perché ho valori grandi ed inviolabili. Ed ho la forza di chi ne ha passate tante e resiste ancora…
Mai arrabbiarsi con la vita perché ci fa soffrire. In fondo la vita è questo: un’alternanza magica di occhi che brillano e lacrime che scendono.