Antonio Cuomo – Vita
Non pensare all’errore passato, smarrirai nel presente le occasioni tue future. Il passato non lo cambi, ma è lettura per l’uso migliore del futuro.
Non pensare all’errore passato, smarrirai nel presente le occasioni tue future. Il passato non lo cambi, ma è lettura per l’uso migliore del futuro.
Mi era stato detto di non cogliere le mele perché appartenevano non so bene a chi. Proprio per questo ne ho colta una e mi è piaciuto rubarla e l’ho addentata di nascosto e il sapore era così diverso dagli altri, così nuovo, quasi divino. E a quel punto, non so chi, mi ha detto che avrei partorito con dolore e che la mia vita non sarebbe stata facile, che avrei dovuto soffrire solo per mostrare la mia esistenza. E così è stato. Sempre in ombra, sempre comparsa, sempre figlia di un Dio minore. Strega, demonio e poi puttana: bruciata sui roghi dell’ignoranza, condannata da un credo cieco e deforme, additata da una società isolata nei sui limiti crudeli e abietti. E adesso sono qui, con la mia vita e con la mia mela in tasca che addento, ogni tanto e ogni morso è un passo avanti, ogni morso è una parte di me che esce fuori, con un sorriso. Firmato: una donna qualunque.
Nato alla nebbia, alla desolazione, io cammino attraverso l’ipotesi, individuo.
Il giorno in cui comprenderemo che la vita è un dono sarà quello in cui l’apprezzeremo davvero, nella gioia e nel dolore, nella buona salute e nella malattia.
Qualunque cosa accada, ci sarà sempre qualcuno pronto a incoraggiarti.
Potrei parlare ore della mia vita, ma come quella di molti altri mi ha deluso, messo a terra, mi ha spezzato le ali e i sogni ma una cosa non è mai riuscita a farmi: a togliermi la voglia di viverla!
Gli oggetti ci sopravvivono, gli dedichiamo più tempo che a qualunque amico, ma è giusto così, perché rappresentano la continuità.