Sul palcoscenico di questa vita ci sentiamo tutti protagonisti, questo è l’errore più grave che possiamo compiere. Noi siamo solo comparse, che domani saranno rimpiazzate. Allora entriamo nei nostri ruoli e portiamola al termine nel migliore dei modi possibili la parte assegnata, questo è il nostro dovere.
È la digestione della sconfitta a generare la fame della rivalsa.
Non puoi fermare il movimento del mare… non puoi fermare la vita.
Nella vita non venderti mai per quello che non sei, ma solo per ciò che sai di poter essere.
Nella vita contano soprattutto due cose: la salute e la voglia di lavorare. Io ho la salute, mia moglie la voglia di lavorare, non abbiamo problemi.
Per ogni persona che si uccide per colpa di altri muore un po’ del meglio di ognuno di noi, ma purtroppo non tutti abbiamo “un po’ di meglio” dentro.
Chi abita i tuoi pensieri si riflette nelle movenze dell’Essere.