Antonio Curnetta – Abitudine
Devono passare tanti anni e molte delusioni prima di capire che, prima di addormentarsi, la compagnia di un buon libro è preferibile a quella di tante persone.
Devono passare tanti anni e molte delusioni prima di capire che, prima di addormentarsi, la compagnia di un buon libro è preferibile a quella di tante persone.
Dicono se il tuo fratello e miele non mangiarlo tuttoquindi se qualcuno ti da una mano non approfittare tutte le volte.
Quando non ti ami abbastanza, finisci con l’accettare anche la presenza di chi ti ama poco, di chi non ti ama affatto o, peggio ancora, di chi si approfitta del tuo amore. Quando ti vuoi bene, invece, puoi accettare di avere vicino solo qualcuno che ti voglia altrettanto bene.
È pessima l’abitudine di scusarsi in anticipo, dando così all’avversario l’opportunità di lamentarsi.
Solo chi ha voglia di fare, di scoprire, di arrivare, si sveglia al mattino. Chi affronta la giornata con spirito rassegnato, continua a dormire anche dopo essersi alzato.
Sorrido, anche quando le cose non vanno. Non voglio che chi mi vuol bene si preoccupi per me. Sorrido, anche quando le cose non vanno. Perché sorridere è il modo migliore per cominciare a cambiarle. Sorrido, anche quando le cose non vanno. Perché sorridere mi fa sentire più forte. Sorrido, anche quando le cose non vanno. Perché a un cuore con qualche speranza non può mancare il sorriso. Sorrido, anche quando le cose non vanno. Perché amo far sorridere gli altri. Sorrido, anche quando le cose non vanno. Perché nessuna preoccupazione o sofferenza ha il diritto di togliermi il sorriso. Sorrido, anche se le cose non vanno. Perché quello che ho conta più di ciò che mi manca. Sorrido, anche quando le cose non vanno. Perché chi ama la vita, trova sempre una ragione per sorridere.
L’uomo ha pochi limiti, fissati dalle sue capacità. E tanti limiti, determinati dalle sue paure.