Antonio Curnetta – Abitudine
L’abitudine è una palude ben mimetizzata. La scorgi solo quando ormai ci sei caduto dentro.
L’abitudine è una palude ben mimetizzata. La scorgi solo quando ormai ci sei caduto dentro.
La maggior parte usa il cellulare per parlare, pochi usano il cuore!
Per quelli come me quando ti piace qualcuno è istintivamente normale non avere occhi per nessun’altra, mentre per altri sono solo parole e a volte neppure quelle.
Ogni dipendenza, viene alimentata direttamente dall’abitudine.Se riusciamo a ritardare di un solo attimo la routine quotidiana, ecco che anche la dipendenza comincia a sgretolarsi.
L’abitudine! Ordinatrice abile ma assai lenta, che comincia col lasciar soffrire il nostro spirito per settimane in un’installazione provvisoria; ma che, nonostante tutto, esso è ben fortunato d’incontrare, giacché senza l’abitudine e limitato ai suoi soli mezzi sarebbe impotente a renderci abitabile una stanza.
E passerà, come tutto deve passare. Alla notte più scura non segue forse il giorno?…
La democrazia concede anche agli stupidi il diritto di parlare, ma non obbliga nessuno ad ascoltarli.