Antonio Curnetta – Accontentarsi
Per accontentarsi di ciò che si ha, bisogna esser contenti di ciò che si è.
Per accontentarsi di ciò che si ha, bisogna esser contenti di ciò che si è.
Ci sono quelli che vorrebbero essere uccelli, per vedere cosa c’è al di sopra delle nuvole, per bere ossigeno puro.Io non sono nata uccello, sono nata grillo: ho volato a metà, sono stata un attimo in aria e l’attimo dopo a terra, mezzo salto e mezzo volo. Meglio così, non bisogna fare l’abitudine al cielo.
Se non ti senti ancora pienamente soddisfatto della tua vita cambiala.
Serve a poco l’esperienza in amore. Per quanto ti abbiano potuto deludere certe persone, per quanto tu abbia potuto soffrire, quando torni ad amare nessuno ti dà garanzie, nessuno ti assicura che non soffrirai più. Perché quando credi molto in qualcuno, c’è sempre il rischio di essere delusi. E chi ama crede, ha bisogno di credere e ha bisogno di fidarsi. L’esperienza non ti può insegnare ad amare di meno, ma ti insegna semmai ad amare in modo diverso, ad accettare gli altri per quello che sono, a perdonare i loro difetti, a fare più affidamento sulle tue forze, a non fare programmi a lunga scadenza ma a godere di ciò che la vita offre giorno per giorno.
Guardo l’alba con gli stessi occhi teneri con cui si guarda la persona amata che ancora dorme. E ad ogni sorgere del sole, mi scopro sempre più innamorato della vita.
Il nostro amore è un giardino, aiuola profumata il tuo corpo. Raccolgo fiori dalla tua…
Le stelle cadono tutte le notti, ma nessuno le va a raccogliere.