Antonio Curnetta – Accontentarsi
Per accontentarsi di ciò che si ha, bisogna esser contenti di ciò che si è.
Per accontentarsi di ciò che si ha, bisogna esser contenti di ciò che si è.
Il nostro amore è un giardino, aiuola profumata il tuo corpo. Raccolgo fiori dalla tua bocca ogni mattino.
Non accontentarti mai di ciò che hai, se vuoi arrivare a nuovi obiettivi non smettere mai di lottare.
In certi ambienti un tempo il sopruso era regola, oggi sopravvive ancora rappresentando, però, diversa realtà.
Chi riesce a fare di necessità virtù rischia di trovare sulla sua strada chi fa della virtù degli altri il mezzo per arrivare alla soddisfazione delle sue di necessità.
La solitudine prende vita quando una persona fa molte cose nella giornata e le fa senza una compagnia. Per essere felice basta la vita. Poi ogni altra cosa passa secondaria, con i suoi lati positivi e negativi ma ti regala anche attimi di felicità… felicità. La vita è un libro di infinite pagine da scrivere ogni giorno.È un sogno che noi viviamo. È un film… e noi siamo gli attori protagonisti. Io amo la vita, più di quanto lei faccia per farsi amare da me. Quando ho capito che non mi sorrideva sorridevo io a lei, fu così che la Contagiai. La mia anima è come un albero ha bisogno sempre di luce per vivere. Al mattino saluto per primo al sole, perché mi illumini ogni giorno. La mia anima ha bisogno solo di luce per vivere. Il mondo senza speranza è un mondo senza gioia, non c’è felicità senza dolori. La speranza è anche quella cosa che va in contro al destino, e fa si che non sia già tutto scritto, perché se nel nostro cuore rimane un briciolo di speranza, vuol dire che ancora niente è perduto, almeno per noi che ci crediamo.
Il successo è ingannevole perché spesso somiglia troppo al merito.