Antonio Curnetta – Anima
Guardare il cielo di notte è come contemplare la propria anima fuori dalla finestra.
Guardare il cielo di notte è come contemplare la propria anima fuori dalla finestra.
Non stancarti mai di ascoltare quel dolce suono che arriva dall’anima: è il tuo canto.
Apparentemente tutti i giorni si assomigliano, ma ci sono dettagli che li rendono diversi, unici e, in qualche modo, speciali. Dedicati alla scoperta e alla cura di quei dettagli, perché l’amore per la vita è amore del dettaglio.
Scrivere è come togliere i vestiti dalla propria anima e mostrarsi nudi agli altri.
Dovremmo impegnarci di più ad ascoltare la nostra anima. Siamo vittime dei nostri pensieri! Ascoltiamo…
Tutti gli esseri umani hanno piccole anime grigie, e tutti se le vogliono imbellettare.
Eppure, fra le pieghe dell’ignoto, c’è confusa una figura che l’anima idealizza, che rende luminosa, come a dirmi: seguila, e il mio istinto, così arso dal bisogno, ne riconosce il profumo prima che il volto e m’affido per essere cullata e amata prima del risveglio.