Antonio Curnetta – Anima
Guardare il cielo di notte è come contemplare la propria anima fuori dalla finestra.
Guardare il cielo di notte è come contemplare la propria anima fuori dalla finestra.
A volte incontri persone che sono poesie senza le parole.
La terra non liscia i piedi di chi la calpesta, ma bagnata dalla pioggia diventa fango.
Le ferite del cuore guariscono, ma le cicatrici dell’anima rimangono.
L’anima precorre tempo e spazio, e non è come l’occhio, che crede cominci il cielo…
Un volto è una tavolozza di colori in cui l’anima ha intinto il suo pennello.
Desiderava farsi leggere la pelle e la sua pelle era sempre incollata all’anima.