Antonio Curnetta – Comportamento
C’è una condizione che, se non è felicità, le si avvicina molto: quando non te ne importa più nulla.
C’è una condizione che, se non è felicità, le si avvicina molto: quando non te ne importa più nulla.
Tra correre e scappare è meglio correre. Ma allora perché io scappo?
Riconoscere ed ammetteredi essere identificati in certi ostacoliè l’inizio della liberazione.
Riscopro ogni giorno la voglia di esistere.Questa vita che sembra a volte scontata, noiosa, ha la capacità di scuotermi dalle sue stesse apparenze, ha il potere di reinventare una giornata a cui attribuivo un significato ripetitivo. Come dicevo scontato.Il tempo a nostra disposizione è un tempo assai prezioso e non va gettato. Costruiamo i nostri desideri non lasciamoli impolverare in “quel” cassetto. Il nostro, il mio tempo, è qualcosa che è più grande di me va rispettato come tale, non lo devi temere.Adesso consapevole, apro le mie braccia: accogliendo la mia strada in segno di gratitudine, accogliendo le persone che abbiano voglia di intraprendere il loro cammino con me, in sintonia ma anche in disaccordo, che l’attraversino con leggerezza, in quanto pesa, nei tristi suoi risvolti. Conduci la tua vita per amarla. Conducila leggendo un libro o scribacchiando un testo, ascoltando una canzone e cantandola liberamente…Siamo liberi? Si che lo siamo. Acquisiamo questa meravigliosa virtù.Liberi, liberi, liberi sempre! Perché se veramente possediamo qualcosa, quel qualcosa, è l’amata libertà.
Guardare il cielo di notte è come contemplare la propria anima fuori dalla finestra.
L’avaro è povero perché, pur ricco in beni materiali, non li usa nei bisogni.
Pur se lo dice la vita e l’ha già scritto il destino, prova ha rifiutare la donna, che ti credeva importante, avrai dato vita a un serpente.