Antonio Curnetta – Comportamento
Nessuno può dire sempre quello che pensa: non troverebbe più nessuno a cui dirlo.
Nessuno può dire sempre quello che pensa: non troverebbe più nessuno a cui dirlo.
Odio il perbenismo falso, quello che serve per elogiare e mantenere calmo il prossimo. Il tempo delle paraculate deve finire. Se non condivido il tuo parere folle, il tuo discorso magro, lo dico che ti piaccia o no. Se mi piaci lo dico altrimenti sei stata una solo una scheggia nella strada del mio pensare. Capito?
Volersi bene vuol dire evitarsi le pene e scioglier catene.
Porgimi la guancia. Potrei “schiaffeggiarti”, ma anche “accarezzarti”. Decidi tu se correre il rischio.
Quando mi comporto da stronza è semplicemente perché mi regolo su ciò che mi viene fatto.
Per qualsiasi cosa tu darai, non ti dovrai aspettare nulla in cambio. Per qualsiasi cosa tu avrai, la dovrai pagare con gli interessi. A chi ci mette il cuore nel dare e resta deluso sempre o quasi capita così. A nulla vale menzionare dignità o coscienza perché chi pretende di “avere” non ha coscienza del valore di ciò che avrà. Chi invece crede nella riconoscenza e non l’avrà, non avrà mai dignità perché si darà all’infinito, con l’orgoglio di aver sempre dato.
Non giocare mai con la mia pazienza, soprattutto quando il mio silenzio diventa più importante delle mie parole.