Antonio Curnetta – Comportamento
Donare ciò che non viene chiesto è una gratificazione sublime. Superata solo da un piacere, ancora più sottile: negare a chi chiede con troppa insistenza.
Donare ciò che non viene chiesto è una gratificazione sublime. Superata solo da un piacere, ancora più sottile: negare a chi chiede con troppa insistenza.
Molte persone si lasciano sfuggire il presente, sprecando il proprio tempo pensando a cosa abbiano fatto ieri e cosa faranno domani.
Quando non ho più voglia di intrattenere il tempo e lo lascio semplicemente andare sto morendo dentro.
Io non cerco il per “sempre” ma nemmeno una storia di sole parole. Con me zero chiacchiere e tanti fatti, altrimenti non si arriva da nessuna parte.
E se una persona non ti fa sentire desiderato, per quanto tu la voglia e la desideri, fuggi a gambe levate, più veloce che puoi.
Come diceva Strehler, nel mio “piccolo”, faccio quello che voglio.
Quell’uomo mi si avvicinò e mi chiese pochi spiccioli… i suoi occhi brillavano, ma di troppa tristezza e solitudine, ad un tratto la mia anima si svegliò e fotografò quell’immagine di pietà.Quell’uomo era solo, senza nessuno, mendicava la sua vita e la sua dignità… ma agli occhi altrui era nessuno, un povero uomo niente di più.Chi ha pietà solo di se stesso non può abbracciare la sofferenza degli altri.