Antonio Curnetta – Felicità
La vita è breve. Fai le cose che ti entusiasmano di più, circondati di persone che ti fanno stare bene, concediti pure qualche piacere. Il tuo primo dovere è essere felice.
La vita è breve. Fai le cose che ti entusiasmano di più, circondati di persone che ti fanno stare bene, concediti pure qualche piacere. Il tuo primo dovere è essere felice.
Poggia la tua mano sul mio cuore, e rendi il mio respiro meno affannato, fai che batta forte di gioia, che sia più armonioso, che batta forte di tanta felicità.
Alcune cose possono diventare piacevoli abitudini, ma guai a far diventare abitudini le persone. La linfa che nutre ogni rapporto umano è quella tensione emotiva che genera uno scambio continuo e reciproco che permette a entrambi di crescere. Non fate diventare abitudini le persone, diventerebbero cose.
Vorrei ricavare felicità da luci e suoni, una giostra sarebbe il mio carburante. Il volteggiare dei cavalli il mio sogno. La musica la mia realtà.
La mattina pensare a tutte le cose che si devono fare in giornata è il modo migliore per farsi passare la voglia di farle.
Vivere di felicità, ricercare la felicità è cosa bella e saggia, ma ricercare e vivere una felicità raddoppiata è cosa ancora più grande. Se non la condividi la tua felicità è una felicità sola. Se condividi la tua felicità con un’altra persona è una felicità raddoppiata, triplicata, insomma amplificata. Se si è felici in due tutto si accende, tutto raddoppia in bellezza, sapori, odori, suoni, emozioni.
Sono i nostri sogni gli angeli che di notte vegliano il nostro sonno, mentre di giorno ci guidano silenziosi.