Antonio Curnetta – Paura & Coraggio
Ogni paura che ci assale, è una parte nascosta di noi che ci è venuta a cercare.
Ogni paura che ci assale, è una parte nascosta di noi che ci è venuta a cercare.
Perché le paure sono sempre incise a “scavernare” in profondità ed il coraggio è fatto di croste che si sollevano per colpi di unghia decisi.
Per mollare basta nascere “codardi”. Per proseguire anche con un filo di fiato si deve nascere “coraggiosi”.
Chi ha troppa paura di ferire, spesso ferisce se stesso.
Non pretendere troppo dagli altri. A tutti si può chiedere di migliorare, ma a nessuno si può chiedere di diventare un’altra persona.
A volte è la paura d’aver coraggio che ci tiene prigionieri.
Ho visto un dì la grande valle, un mondo dove tutta la realtà è nel silenzio e che l’animo fa rimanere muto. Ah! Quanto era bello lì! Bianco e azzurro ero circondata, segreti non svelati e persone riviste dopo tanto tempo. Bello era ricordare quel posto; foresta bianca di diverse forme e azzurri, gamma dove potersi specchiare.Cielo trasparente che da sul piccolo pallino è sì grande ma bello solo a vedersi. Invece io, che sono qui, tutto cambia; i sentimenti si buttavano per tutto il cielo e i miei piedi, come per incanto, era sospesi nel vuoto più profondo.Lassù niente era brutto, non regnava il furore ed ero fuori tra liti tra adolescenti. Se ci si domanda com’è la valle Santa, una cosa si può dire: luogo di felicità. Ci si è sempre posto come mai non si può toccare con un dito il cielo tranne quando si chiude un occhio, ora l’ho capito: basta aprire il cuore e la felicità che vuoi trasmettere A quelli che si chiamano: persone amate.