Antonio Curnetta – Sogno
Per oggi basta realtà!Adesso voglio sognare.
Per oggi basta realtà!Adesso voglio sognare.
Solo chi è prigioniero dei ricordi, può sognare d’evadere.
Il sogno ripaga della realtà distratta
Il sogno è spesso la strada dell’impossibile che molti percorrono velocemente finendo fuori strada, certi giungono a metà strada per poi fermarsi all’incrocio della logica, alcuni scelgono di non intraprenderla mai, mentre altri preferiscono osservarla da lontano: solo pochi uomini scelgono di percorrere il sentiero del sogno coraggiosamente e lentamente, per poter assaporare meglio l’ebbrezza dell’inconsueto, e possedendo la fortuna di pensare che la strada dell’impossibile conduca al possibile.
Sui tetti di La Spezia si erano affollaticome colombe a frotte la gentedel paese. Aspettavano attenti che il cieloall’improvviso lasciasse trasparire, dal velodelle nuvole, gli angeli in paradiso.Sull’alto campanile Marco e Yeratel raccoglievanoin fretta i lunghi fili d’oro di una nuvola gaia.Sembrava un aquilone, viaggiava con il vento e mille palloncinifacevano da coda. Ma un angelo ribelle, un CavaleraNero trafisse da parte a parte i palloncini in volo…flop! Flop! Flop! Flop!
Talvolta per inseguire i propri sogni, bisogna prima brancolare in un incubo.
Sono un razionale che non può fare a meno dei sogni!