Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Da svegli viviamo tutti nello stesso mondo. Nel sonno ciascuno rientra nel suo mondo.
Da svegli viviamo tutti nello stesso mondo. Nel sonno ciascuno rientra nel suo mondo.
Che strana sensazione quella dell’essere sospesa in attesa di un responso, un misto di paura che si fonde con la voglia di liberazione, di quelle lacrime di gioia o di dolore che in entrambi i casi regalano all’anima una tregua.
Di occhi belli ne è pieno il mondo, è di occhi sinceri che scarseggia.
Mi rubano il cuore quelle persone che non calcolano, ma amano. Mi strappano un sorriso quelle persone che seguono la spontaneità e non un maledetto copione. Mi rubano tempo le persone vere, ma mai quelle costruite.
Sono una persona come molte, non ho niente di diverso, niente di speciale. Oh, non mi comprate! Non sono i complimenti di un uomo per il quale le donne sono tutte speciali a farmi innamorare. Non è un uomo che sta con me e guarda intorno a se che mi conquisterà. Non è un uomo che promette, ma poi ancora dovrebbe prendere il biberon al posto del caffè perché l’unica cosa che ha imparato è proprio solo parlare. A mi conquista la persona vera, bella o meno bella quello che devo sentire sulla pelle e nel cuore è la semplicità di una verità che parla solo di me.
Purtroppo la vita non va sempre come dovrebbe andare o come vorremmo. Ci sono cose che ci mettono a nudo e ci trovano impreparate, anche la stessa lontananza di una persona. Non sempre accettiamo di dover “dividere” in qualche modo qualcuno da noi.
Raccogli delusioni, prese per il culo e prosegui soffrendo. Poi cominci a difenderti, ma arriva il giorno in cui mandi in culo tutto e diventi stronza pure tu.