Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Certe notti, anche dormendo nel letto più comodo, i pensieri sono spigoli che urtano l’anima. È impossibile dormire.
Certe notti, anche dormendo nel letto più comodo, i pensieri sono spigoli che urtano l’anima. È impossibile dormire.
Il dolore è come la felicità, non si può pesarne l’intensità, perché ogni vissuto ha una sua “bilancia personale”.
Ci sono intervalli che non mi danno alcun riposo.
Con la fantasia posso andare ovunque, e soprattutto tornare quando mi pare.
Ora senti il cuore come se fosse stato passato nel trita carne, senti la rabbia soffocarti, con quel nodo che stringe. Vorresti spaccare tutto, scappare dal tuo essere per sentirti libero da questo dolore, ma non puoi. Cerchi una strada che non ti faccia sentire quello che ti perseguita perché sei solo con i tuoi pensieri. Lasci che quella ferita sanguini, non vuoi curarla, vuoi vedere il sangue scivolare lentamente sulla pelle come se fosse l’inchiostro che aveva scritto quell’amore nel cuore.
Vivo a mio proprio credito, forse è solo un pregiudizio, che io viva?
Cos’è questa sensazione? Sento il sangue bollire, sento che tutto va male, odio persino come sta girando l’aria. Com’è difficile la vita.