Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Certe notti, anche dormendo nel letto più comodo, i pensieri sono spigoli che urtano l’anima. È impossibile dormire.
Certe notti, anche dormendo nel letto più comodo, i pensieri sono spigoli che urtano l’anima. È impossibile dormire.
Saprò disegnare i contorni della mia anima ogni volta. Cancellerò il bianco e nero, per passare ai caldi colori autunnali. Dipingerò il mio essere come fosse la più meravigliosa delle tele. E ad ogni opera compiuta, potrò rimirare il duro lavoro svolto… Ed essere soddisfatta o meno della donna che sono diventata!
Sono vera, sono stronza, sono dolce, sono incazzosa, sono buona come il pane, sono iena se necessario, sono un’eterna romantica, sono logorroica, sono silenziosa, sono tagliente, sono accomodante, ho mille difetti e ognuno di esso va a comporre un pezzo dell’altra me!
La vita è come un pianoforte, i tasti bianchi sono i giorni felici e quelli neri sono i giorni tristi. Ricordati solo, che servono entrambi per fare della bella musica.
Composta e a modo, nascondo le mie maniere selvagge e le mie abitudini primitive. Sono nata nell’era sbagliata, epoca matrigna che non mi accoglie, orfana a questo mondo fatto di convenevoli e “si deve”, “si fa”. Non chiedo permesso e sgomito per dribblare e doppiare, mi fermo solo quando il fiato è troppo corto e le gambe non ce la fanno più. E ad essere selvaggi c’è un vantaggio, ché lì fuori è una giungla e bisogna saper essere animali tra gli animali per bere e mangiare, figurarsi per amare.
Non nascondiamo le nostre emozioni dietro a una maschera, mostriamoci quali siamo, nei momenti di gioia e di dolore, quando siamo allegri e quando siamo tristi, siamo semplici e spontanei, non temiamo il giudizio degli altri perché le emozioni sono la voce del cuore.
Non concedere ai dolori di tessere la prigione al tuo cuore, spezza la ragnatela della delusione e prova ad amare come hai amato un tempo!