Antonio Curnetta – Stati d’Animo
La sera comincio a sognare ad occhi aperti, immaginando cose che probabilmente non accadranno mai, ma per addormentarmi ho bisogno di raccontarmi le favole.
La sera comincio a sognare ad occhi aperti, immaginando cose che probabilmente non accadranno mai, ma per addormentarmi ho bisogno di raccontarmi le favole.
Non va quasi mai come ti aspetti. È quello che, in fondo, rende interessanti tutte le giornate.
I dubbi ti tormentano dentro, ma allo stesso tempo lasciano quel barlume di speranza, che ha un retrogusto quasi eccitante.
La libertà di scegliere chi vogliamo essere è la volontà di voler essere se stessi.
Il buonsenso risolve alcuni problemi, ne evita molti ma per essere felici, bisogna essere un po’ pazzi!
Chi può davvero dire dov’è il limite tra genio e follia? Non considerarti folle solo perché altri te lo dicono, se dentro di te senti la forza lampante e sconvolgente della genialità che ti attraversa… considera te stesso un geniale genio, ricoperto da un po’ di polvere divina che gli altri non vedono, e sentiti padrone di qualcosa di unico… te stesso.
L’inquietudine è un vortice che ti spinge ovunque tu vada a voler essere altrove, è quel temporale che affascina e spaventa, del quale maledici la prima goccia e rimpiangi l’ultimo tuono.