Antonio Curnetta – Stati d’Animo
È bello la sera abbracciare la persona che ami e scoprire che non tutte le stelle stanno nel cielo.
È bello la sera abbracciare la persona che ami e scoprire che non tutte le stelle stanno nel cielo.
Ci sono momenti in cui comprendi che sei di troppo e sono proprio quei momenti in cui vorresti essere essenziale per quella persona.
Esistono linguaggi che esondano dalle regole, che varcano il confine della parola per chiedere asilo emozionale nello sguardo altrui. E se non l’ottengono, divengono clandestini nel proprio.
Le delusioni camminano dentro al petto e come un vortice succhiano il cuore e l’anima. Il coraggio dì continuare a sperare e amare è una grande forza che conduce alla vittoria, non visibile agli occhi altrui. Nel tuo profondo è immensa.
Alzarsi la mattina pensando “questo è il giorno giusto, la incontrerò”. Uscire la sera dicendo “questa volta sarà diverso la troverò”. E tornare a casa con il solito amaro in bocca, la solita delusione. Uscire con lei sperando che quella, sia la volta buona. Convinti, di aver trovato la persona giusta. Come una partita a scacchi, fai le tue mosse, speri di averne intuito le sue. Ma ti accorgi che non va come avresti voluto, muovi avanti e in dietro i pezzi ma ormai la partita è in stallo. Ti chiudi in difesa, per non veder crollare torre, fante, cavallo e re. Torni a casa sconfitto, con un nuovo solco nel cuore, un nuovo squarcio. Un cuore pieno di cicatrici, un cuore che comincia a non aver più spazio per nuove ferite. “Questa è l’ultima volta che mi illudo”. Ma nulla è più crudele della speranza. Ti aiuta a rialzarti per poterti spingere nuovamente nel vuoto, con ancora più forza, da ancora più in alto.
Mi farò un tatuaggio sul petto, al livello del cuore: “Si prega di non disturbare il conducente”
Sono momenti di totale indifferenza in cui si diventa indifferenti anche a se stessi perché lo scoramento germoglia proprio quando le emozioni sono al massimo e sembra spingano ma è proprio in questi momenti che si è più vulnerabili poiché quelle emozioni vogliono la verità che, spesso, manca.