Antonio Curnetta – Stati d’Animo
I pensieri sono come i bambini. Se non vuoi che disturbino il tuo sonno, devi mettere a dormire prima loro.
I pensieri sono come i bambini. Se non vuoi che disturbino il tuo sonno, devi mettere a dormire prima loro.
Che sia amore che sia dolore, gioia o lacrime quando attraversano la nostra esistenza e illogicamente in un modo e nell’altro svaniscono… lasciano un segno indelebile sulla nostra anima. In ogni modo ci cambiano e anche se non siamo pronti, e ci sentiamo fragili, il bagaglio dell’esperienza in qualche modo ci rende calcolatori spietati; bilance che equilibrano razionalità e sentimento incapaci di ascoltare il cuore e seguirlo.
La cattiveria più assoluta si nasconde sempre dietro la maschera dell’ingenuità e dell’egoismo più assoluto di una persona!
Quando nella vita sai cosa vuoi non hai bisogno di scendere a compromessi, di accontentarti o di subire atteggiamenti e persone che non hanno niente in comune con te e che non potranno mai darti niente! Quando sai cosa vuoi non ti serve tempo per capire, ma capisci subito se chi hai di fronte può o non può far parte della tua vita!
Quella linea sottile ed invisibile, che unisce e separa, camminando parallela a volte si mescola ignara. Nessuno ne è immune non esiste antidoto. Ti credi forte, cammini cercando di mantenere il tuo equilibrio, ti aggrappi ed inconsapevolmente cadi.
C’è chi splende anche nelle giornate più cupe. Chi ha il sole dentro non può temere le intemperie della vita.
Un uccello che non desidera essere incarcerato così è la mia anima, che posa dove trova allento ed amore, ma che deve essere libero da volare se così vuole. Sono fedele alla mia sensibilità e non accetto essere provata. Quando amo sento l’intensità dell’amore che percorre ogni cellula del mio corpo, la mia anima è trasparente e lucida, sono bambina e sono donna. Desidero così poco da questa vita, voglio falò per ballare, desidero la luna e le stelle, desidero la brezza della serata per involgermi, e quando nascono i primi raggi di sole, ancora voglio una tazza di vino tra le miei dita. Lancio la fortuna a tutti e come ricompensa la ricevo in ritorno. Così è la mia anima di zingara.