Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Col giorno spesso si deve combattere, ma alla notte bisogna sempre arrendersi.
Col giorno spesso si deve combattere, ma alla notte bisogna sempre arrendersi.
Un’occhiata è un parlare coi sensi.
E dietro alle rinunce troverai nuove conquiste. Dopo un abbandono, braccia più forti. Dietro un addio, un ciao dolcissimo. E dentro un germoglio, un fiore che guarderà in faccia il sole.
C’è un confine sottile tra la realtà e l’idiozia, così sottile da essere sempre oltrepassato, cosa si prova a bloccare una persona, cosa si conclude, La vendetta, e la cattiveria, un dualismo che scoppia e fa scoppiare a tal punto da rendere cechi.
Il silenzio è il più grande rumore che si possa fare.
Ogni tanto bisogna fare pulizia nel cuore, tagliare tutti i rami secchi.
Siamo maschere che artificialmente vivono situazioni cercate, ma incapaci di confrontarci con i mutamenti di fronte cui la vita ci pone. Fragili come cartapesta, che di fronte agli urti della vita si sgretola, lasciandoci quale polvere in balia del vento.