Antonio Curnetta – Stati d’Animo
Amo il mattino come amo la primavera. Tutto ciò che sa di risveglio e di nuovo inizio, sa anche di vita.
Amo il mattino come amo la primavera. Tutto ciò che sa di risveglio e di nuovo inizio, sa anche di vita.
Se un rimorso passa, un rimpianto resta.
La forza interiore. Quella lucina che rimane accesa nelle buie notti, quell’ultimo pezzetto di corda logorata e sfrangiata a cui aggrapparti quando il vuoto ti cinge, quell’usurata coperta che ti scalda nelle giornate gelide. È quell’energia inesauribile e rinnovabile che rappresenta la parte viva di te, che vive in te. La forza interiore è la rinascita.
Se la certezza barcolla poi la mente crolla.
Sono tra quelle persone che ogni tanto amano guardarsi dentro. Mi piace farlo perché spesso ignoriamo le cose che sentiamo, teniamo duro e andiamo avanti. Ma ogni tanto soffermarsi su ciò che sentiamo non è sbagliato. Inutile ignorare un volere, un dolore… Anche se non ti fermi e fai finta che non ci sia non cambia che lui c’è e prima o poi pretenderà di essere ascoltato. Non rimandare, affronta. Fa meno male che rimandare.
Una persona che non ha rimpianti, no, non è una persona che soffre, però è una persona che ha sofferto per liberarsene prima del tempo.
La sofferenza è una montagna impervia dalla quale si gode di una visuale privilegiata.