Antonio Curnetta – Stati d’Animo
I giorni in cui mi sveglio di buonumore, non ho bisogno del sole: splendo!
I giorni in cui mi sveglio di buonumore, non ho bisogno del sole: splendo!
Riuscirò a cacciarti da questo cuore, lo farò perché non meriti di nuotare nel mio sangue.
Se si soffre il dolore si è propensi al perdono.
Le mie parole ti fanno male più di qualsiasi gesto, le mie parole rimbombano di significati nella tua mente.
Sono la lontananza, sono la corsa di un bambino verso sua mamma sono in un sogno antico, sono nella pancia di un lupo e non voglio assolutamente pensare a niente se non alla luce che arriva quando mi apri le parole addosso e non voglio fare nulla se non principalmente galleggiare nello scrigno in plasma di una nebulosa che si prepara a vivere il riflesso di tutto ciò che resta. Ancora per pochissimo; circa dieci miliardi di anni.
Il cuore è il poeta che danza la vita. Fa comprendere alla tua mente quello che il cuore già sa!
Siamo stati buttati fuori da noi stessi e non possiamo prendercela con nessuno, se non con noi stessi.