Antonio Curnetta – Tristezza
La cosa più difficile da perdonarsi nella vita è perdere un genitore, senza essere riusciti a dirgli quanto gli si si voleva bene.
La cosa più difficile da perdonarsi nella vita è perdere un genitore, senza essere riusciti a dirgli quanto gli si si voleva bene.
Le mie lacrime son raccolte tutte in cielo. Quando piove mi si svuota l’anima.
Non è paura, né ombre o fantasmi, è solo non avere voglia di tuffarsi in acque non limpide.
Ogni lacrima che solca il tuo viso è una parte della tua vita che va via lasciandoti l’amaro sulle labbra.
Di notte la gente forte ha gli occhi gonfi e il cuore stanco.
La solitudine è indipendenza: l’avevo desideratae me l’ero conquistata in tanti anni. Era fredda, questo sì, ma era anche silenziosa,meravigliosamente silenziosa e grande come lo spazio freddoe silente nel quale girano gli astri.
Il cuore è la dimora della speranza, ed è per questo che la mattina è il primo organo a svegliarsi. Se una speranza non si svegliasse qualche istante prima di noi, il cuore ci lascerebbe senz’altro dormire.