Antonio Curnetta – Tristezza
La cosa più difficile da perdonarsi nella vita è perdere un genitore, senza essere riusciti a dirgli quanto gli si si voleva bene.
La cosa più difficile da perdonarsi nella vita è perdere un genitore, senza essere riusciti a dirgli quanto gli si si voleva bene.
Quando hai nel cuore il gelo di un’addio, non ti riscalda nemmeno il sole d’agosto.
E poi arriva sempre la sera e inevitabilmente pensi alle cose che avresti potuto dire e hai taciuto, a quelle che avresti potuto fare e hai avuto paura… Ma le emozioni più belle sono fatte anche di questa paure, di queste incertezze. E non pensiate che domani non sbaglierete! Sbaglierete ancora, perché non siete perfetti… Preoccupatevi solo di fare errori diversi, se volete imparare cose nuove.
Provi un senso di disagio e ti senti malinconico pensando a una persona a cui vuoi bene, quando il tempo e la distanza giocano a tuo sfavore, tenendoti lontano da lei.
La notte ha perso tutto il suo fascino, da quando viaggi libera su cieli ignoti, non raggiungibili dal mio triste sguardo… Addio Stella Cometa.
Siamo come automi comandati dalla società e condannati all’infelicità.
La nostalgia è una carrozza dorata che cammina all’indietro, dove non sale mai il guerriero, le sue mani sono lorde di sangue e il suo sguardo vola lontano.Dove non sale mai il ricco, oro e gioielli lo immobilizzano.La nostalgia apre il suo varco a tutti, ma vedrà salire solo gli uomini di cuore, i migliori.