Antonio Curnetta – Vita
La vita è una persona da conquistare, il giorno è un appuntamento che ci concede e dobbiamo risplendere per farla innamorare di noi.
La vita è una persona da conquistare, il giorno è un appuntamento che ci concede e dobbiamo risplendere per farla innamorare di noi.
Spesso si vive come se fosse per sempre e ci si dimentica degli attimi.
Una serie interminabile di incroci, ecco che cos’è la vita. Incroci ai quali non vorremmo a volte fermarci, incroci nei quali spesso incontriamo persone che avremmo preferito non conoscere, o al contrario, incroci dai quali non vorremmo mai allontanarci. Una serie interminabile di incroci, ecco cosa siamo noi.
Mi piace pensareche con la mortetutto finisca per sempre.Non riuscirei a sopportarel’idea di saperedi dover vivere nuovamentei dolori e i tormentidi una vita ingiusta.
Non possiamo vivere tutta la vita sperando in qualcosa che sappiamo che non si realizzerà mai. Smettiamo di sperare e attiviamoci per realizzare i sogni che si possono realizzare. Ecco! Un altro proverbio che dice: La speranza è sempre l’ultima a morire. Trovo che sia una giusta affermazione e trovo che sia vero, ma è anche vero che non sempre si riesce ad avere speranza, forse ci sono alcune situazioni troppo difficili per noi. Per che quando i sogni non si possono realizzare è si soffre, e tantissimo. Ma bisogna continuare a lottare a lottare, Ma poi dipende molto anche cosa si vuole e dalla vita, lottare per le cose più semplici non lottare per quelli sbagliati per che se non si avverano allora ci si resta molto male e ci ritroviamo con gli anni a dire “che cosa ho fatto in tutta questa vita”, niente.
Della vita sarebbe bello conservare tutto: le fotografie scattate, il sorriso dei nostri figli.Della vita sarebbe bello portarsi dietro la musica, il sole, il mare.Della vita sarebbe bello conservare il colore dell’arcobaleno, il sorgere del sole e il tramonto, l’inverno, l’estate, la primavera e l’autunno.Sarebbe bello conservare la felicità e, perché no, anche il ricordo di un dolore. No! La verità è che sarebbe bello non portarci via nulla, ma restarci in questa vita.
Con le delusioni che si accumulano si inizia a non credere più a nessuno, a non fidarsi più delle persone. Tante cose “sembrano” e poi non “sono”. Questo è il motivo per cui servono i fatti e non le parole, che molto spesso volano via.