Antonio Di Pietro – Politica
Berlusconi […] sta alla politica come Emilio Fede sta all’informazione.
Berlusconi […] sta alla politica come Emilio Fede sta all’informazione.
L’unica differenza tra i politici ed i criminali è che i primi governano e rubano legalmente, i secondi illegalmente.
Ogni secolo ha le sue disgrazie. Guerre, peste, colera, disastri naturali; nel ventesimo secolo, in Europa, le più grandi ed odiose disgrazie sono state provocate da due maniaci con delirio di grandezza. A distanza di oltre mezzo secolo, la Germania ha leccato le sue ferite, è risorta, ed è una grande nazione. In Italia, ancora oggi, ne paghiamo le conseguenze. Prima dell’avvento del regime fascista eravamo tra le prime nazioni europee; adesso, come da tradizione, che gli ultimi saranno i primi ed i primi saranno gli ultimi siamo stati serviti a puntino.
I partiti politici giocano un campionato di calcio dove vince chi fa più autoreti.
Ormai i magistrati sono troppo impegnati ad occupare le più alte cariche dello stato per potersi occupare della giustizia quotidiana.
Il politico è un acrobata: si mantiene in equilibrio dicendo l’opposto di ciò che fa.
Le critiche ai magistrati non uccidono, ma le sentenze ingiuste sì.