Antonio Dimasi – Desiderio
Quando qualcosa vuoi gridarla al mondo è difficile tenersela per se.
Quando qualcosa vuoi gridarla al mondo è difficile tenersela per se.
Siamo in un paese libero ma in molti cercano di impedirti di essere libero davvero.
Un giorno vorrei prendere appuntamento con la mia anima, raccontargli tutto di me, e fargli le innumerevoli domande che non trovano ancora una risposta. Mi aiuterà a capire cosa voglio da me stesso e in che direzione voglio andare, il valore dei miei sogni o il suono dei miei lunghi silenzi.
Ci sono persone che nascono con un’idea precisa di ciò che faranno nella vita, e che molto probabilmente ci riusciranno anche, avranno dei bambini una famiglia e il loro lavoro a cui tanto tengono.E poi dall’altra parte ci sono i sognatori, e purtroppo tra questi ci sono anche io, essere un sognatore è come essere una gazzella in gabbia, vorresti tanto correre, fuggire ma non puoi, i sognatori non sono adatti per avere una vita normale, i sognatori nascono per essere liberi, ma ormai la libertà è rara e i sognatori in estinzione.
Esprimi il desiderio e poi soffi. Soffi perché vorresti indietro ciò che hai perduto. Soffi anche se sai che il tuo rimarrà solo e soltanto un sogno irrealizzabile.
Sarai per me come quel frutto proibito, che desideri assaggiare ma che non vuoi che finisca mai.
Il desiderio è metà della vita; l’indifferenza è metà della morte.