Antonio Dimasi – Felicità
Evadere. Scappare da dove si è smarrita la felicità, o forse non è mai esistita. Rischiare. Di cadere nel vuoto sconosciuto o di volare tra le emozioni della vita. Il tempo scorre lentamente aspettando quel giorno.
Evadere. Scappare da dove si è smarrita la felicità, o forse non è mai esistita. Rischiare. Di cadere nel vuoto sconosciuto o di volare tra le emozioni della vita. Il tempo scorre lentamente aspettando quel giorno.
Non ci sono attimi solo unici, ci sono attimi irripetibili, istanti che ti paralizzano il cuore.
Non arrabbiarti perché il cespuglio di rose ha le spine ma senti la gioia perchè il cespuglio di spine porta le rose.
A volte dei semplici gesti nati dal coraggio ti danno una felicità immensa.
È inutile sognare di diventare farfalle se ancora dobbiamo essere dei bruchi.
Tutti voglio sapere la felicità, che sapore abbia! Credo che la felicità abbia il sapore, l’odore, la consistenza della cosa che amiamo di più al mondo… la cosa che ci fa sentire bene. Ci completa. La felicità può essere un sogno, un figlio, un marito, un amante, un amico. Qualunque sia la cosa che ci sa rendere la vita serena, gioiosa e ci fa acquistare il sorriso prende il nome di felicità. E Qualunque essa sia la via, la verità per arrivarci, se ci conduce dove la nostra esistenza s’illumina sarà sempre la speranza della nostra conquista futura.
La felicità, come la purezza interiore, non ha prezzo, ma una sola casa: il tuo cuore.