Antonio Fabi – Frasi sulla Natura
La bellezza è un bene fragile, ma la bruttezza è già in pezzi.
La bellezza è un bene fragile, ma la bruttezza è già in pezzi.
Anche il sole è narcisista: usa il suo riflesso di luce sulla pioggia, per creare il suo arcobaleno.
È inutile che Dio continui ad estrarre da me, con la croce, lo spirito azzurro che gli dovrebbe servire per togliere le corna a Lui e ai suoi angeli. Così innesca e si condanna al fuoco dell’inferno. Giustamente, sopo lo sporco assassinio che ha compiuto per raddoppiarsi il potere. Ha scelto la vittima peggiore che poteva scegliere. L’inversione dell’essere non gli funziona sempre, e non gli funzionerà questa volta: un cornuto, inclusi gli angeli, i suoi figli e servi, resterà sempre tale. Se cerca di invertire l’essere con l’avere si condanna a morte, o peggio. Per la vittima, che subisce l’avidità e dislessia legislativa di Dio (il bene paga perché il male possa liberarsi… anche se poi non capisco dove crede di andare o cosa crede di diventare), è diverso. L’essere ha la straordinaria tendenza a tornare alla sua forma originale, anche in modo devastante. Con una falla del genere nel sistema, che ha provocato Lui estraendo lo spirito che non doveva toccare neanche col suo pensiero di merda, per potersi mutare, invidiando il bene e l’amore che non erano di suo Figlio e di sua nuora, una energia spirituale che va ben oltre quella nucleare, non dia la colpa a piromani inesistenti, l’inferno va oltre la volontà di controllo, si tratta di autocombustione. Giusto ed appropriato. Si ricordi che non lo sto facendo io, se lo sta facendo da solo.
Conchiglia, tesoro del mare, racchiudi in te suono di onde lontane, storie d’amore che ci vuoi raccontare.
Basta solo un piccolo pezzo di cielo per contemplare la magia che sprigiona un tramonto.
Gli alberi sono la memoria della Terra e conservano gli eventi nella pagina del Tempo. Ognuno può accedere a tale memoria… se saprà udire le parole che raccontano tra le antiche rughe del loro volto millenario.
La natura, con la sua perfetta semplicità, ci ha permesso di vivere questa bella avventura chiamata vita. Spesso non ci tratta come se fossimo figli suoi, ma questa, è la conseguenza del nostro non riconoscerla come madre!