Antonio Giovannangelo – Felicità
La mia felicità era legata alla sua. Ogni volta che lei sorrideva, sorridevo anche io.
La mia felicità era legata alla sua. Ogni volta che lei sorrideva, sorridevo anche io.
È incredibile come siano sempre i piccoli uomini a rendere il mondo così grande.
L’umanità ha sempre barattato un po’ di felicità per un po’ di sicurezza.
Ci sono periodi in cui hai necessità di ciò che desideri, è proprio vero, a volte la felicità va cercata e non aspettata.
La vera felicità è la pace con se stessi. E, per averla, non bisogna tradire la propria natura.
Le parole sono petali al vento che facendo giri nel firmamento giungono nel luogo segreto dei sogni dove le stelle intessono trame con il filo della Felicità.
Chi cerca la felicità nel virtuale, non trova che fumo ed alienazione dei sensi. La felicità si deve toccare, ascoltare, odorare, gustare e vedere, per essere vera, non può mai essere un surrogato, perché il surrogato non soddisfa, non riempie, crea soltanto illusioni.