Antonio Giovannangelo – Successo
Le donne difficili sono le conquiste degli uomini di successo.
Le donne difficili sono le conquiste degli uomini di successo.
Ce la farai sempre, ce la farai ogni volta che cadrai. Ce la farai a non mollare, ce la farai a rialzarti e proseguire. Ce la farai fino a quando lo vorrai. Perché “volere” cambia molte cose.
Lotto da quando sono nato perché non mi do mai per sconfitto finché c’è la possibilità di vincere.
Sii tu il cambiamento dei tuoi limiti. Sii tu il cambiamento del tuo domani, sii tu tempo speso bene, degnamente e adeguatamente. Sii inflessibile sui tuoi sogni, realizzali ovunque e dovunque ti porti il destino. Procedi e avanza senza compromessi. Ferma e convinta sii idea e innovazione del tuo domani. Sempre e comunque. Sii sempre orizzonte e percorso della tua speranza. Sii scelte e cambiamento, mentre percorri la tua strada maestra chiamata volontà. Sii gravità, fermezza e stabilità, sii equilibrio di quel sorriso che non perde mai la sostanza e l’essenza. Sii orgoglio di te stessa. Fai si che nessuna ombra possa riempire gli spazi vuoti del tuo cuore. Sii vita. Nulla più.
E no cari miei, il “Per Sempre” non si dice, si fa.
L’ultimo gradino della cattiva fortuna è il primo alla buona.
Cosa sarà poi quella sottile linea che separa una vittoria da una sconfitta, forse vince chi ha più voglia di rimanere in piedi, di non arrendersi mai, di provarci ad ogni modo, di non smettere mai di credere in se stessi e in ciò che si fa. Vincere o perdere non ha importanza, quello che conta e il cuore che mettiamo nel fare le cose, quello davvero non può mai mancare.
Ce la farai sempre, ce la farai ogni volta che cadrai. Ce la farai a non mollare, ce la farai a rialzarti e proseguire. Ce la farai fino a quando lo vorrai. Perché “volere” cambia molte cose.
Lotto da quando sono nato perché non mi do mai per sconfitto finché c’è la possibilità di vincere.
Sii tu il cambiamento dei tuoi limiti. Sii tu il cambiamento del tuo domani, sii tu tempo speso bene, degnamente e adeguatamente. Sii inflessibile sui tuoi sogni, realizzali ovunque e dovunque ti porti il destino. Procedi e avanza senza compromessi. Ferma e convinta sii idea e innovazione del tuo domani. Sempre e comunque. Sii sempre orizzonte e percorso della tua speranza. Sii scelte e cambiamento, mentre percorri la tua strada maestra chiamata volontà. Sii gravità, fermezza e stabilità, sii equilibrio di quel sorriso che non perde mai la sostanza e l’essenza. Sii orgoglio di te stessa. Fai si che nessuna ombra possa riempire gli spazi vuoti del tuo cuore. Sii vita. Nulla più.
E no cari miei, il “Per Sempre” non si dice, si fa.
L’ultimo gradino della cattiva fortuna è il primo alla buona.
Cosa sarà poi quella sottile linea che separa una vittoria da una sconfitta, forse vince chi ha più voglia di rimanere in piedi, di non arrendersi mai, di provarci ad ogni modo, di non smettere mai di credere in se stessi e in ciò che si fa. Vincere o perdere non ha importanza, quello che conta e il cuore che mettiamo nel fare le cose, quello davvero non può mai mancare.
Ce la farai sempre, ce la farai ogni volta che cadrai. Ce la farai a non mollare, ce la farai a rialzarti e proseguire. Ce la farai fino a quando lo vorrai. Perché “volere” cambia molte cose.
Lotto da quando sono nato perché non mi do mai per sconfitto finché c’è la possibilità di vincere.
Sii tu il cambiamento dei tuoi limiti. Sii tu il cambiamento del tuo domani, sii tu tempo speso bene, degnamente e adeguatamente. Sii inflessibile sui tuoi sogni, realizzali ovunque e dovunque ti porti il destino. Procedi e avanza senza compromessi. Ferma e convinta sii idea e innovazione del tuo domani. Sempre e comunque. Sii sempre orizzonte e percorso della tua speranza. Sii scelte e cambiamento, mentre percorri la tua strada maestra chiamata volontà. Sii gravità, fermezza e stabilità, sii equilibrio di quel sorriso che non perde mai la sostanza e l’essenza. Sii orgoglio di te stessa. Fai si che nessuna ombra possa riempire gli spazi vuoti del tuo cuore. Sii vita. Nulla più.
E no cari miei, il “Per Sempre” non si dice, si fa.
L’ultimo gradino della cattiva fortuna è il primo alla buona.
Cosa sarà poi quella sottile linea che separa una vittoria da una sconfitta, forse vince chi ha più voglia di rimanere in piedi, di non arrendersi mai, di provarci ad ogni modo, di non smettere mai di credere in se stessi e in ciò che si fa. Vincere o perdere non ha importanza, quello che conta e il cuore che mettiamo nel fare le cose, quello davvero non può mai mancare.