Antonio Gramsci – Società
L’illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari.
L’illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari.
Più che ballare mentre il Titanic affonda, s’è soliti ballare poiché (si) sta affondando. Reazione antica quanto l’epicureismo: “mangiamo e beviamo, perché domani moriremo”, motto citato anche da Paolo nella prima lettera ai Corinzi 15,32. E che l’andazzo sia questo l’attesta pure un articolo pubblicato su Panorama il 22 agosto: “Arriva Sobrr: il vero anti-Facebook. Largo al primo instant-social”. Carpe aeternitatem in memento.
Milioni di persone muoiono perché non viene loro data assistenza. Certo, voi avete lunghe liste d’attesa, magari per una protesi all’anca o una liposuzione: ma se è questione di vita e di morte, venite curati subito. Da noi, invece per sfoltire le liste, abbiamo eliminato 50 milioni di poveri.
Invece di litigare tra noi, dovremmo confrontarci con i paesi del mondo.
Alcuni popoli hanno i governanti che si meritano, altri purtroppo li hanno anche peggiori.
Il ruolo del missionario nella nostra società è quello di erudire l’uomo ricco sulla sua stupidità; il ruolo del missionario nei paesi poveri è quello di erudire gli indigeni sulla stupidità dell’uomo ricco.
Come sentiamo vogliamo essere sentiti.