Antonio Papi – Stati d’Animo
E poi arrivano quei giorni il cui unico desiderio è stare con se stessi.
E poi arrivano quei giorni il cui unico desiderio è stare con se stessi.
E il fatto che avevo dei problemi ad essere un “essere umano.”
– “Perchè continui a raccontarmi quello che ti succede? Perchè senti questo irrefrenabile bisogno di comunicarmi sempre tutto quello che hai passato?”- “Perchè se non ne parlo con qualcuno, non posso rivivere determinate esperienze e quindi mi sembra di non averle mai vissute… “
Certe notti, anche dormendo nel letto più comodo, i pensieri sono spigoli che urtano l’anima. È impossibile dormire.
Ci sono silenzi che vanno guardati, ascoltati, letti, provati o semplicemente accettati.
Oggi condannerei a morte tutto il mio sentire; ucciderei tutte le sensazioni negative che mi attanagliano. Ma ora come ora non resterebbe più che sentire!La risposta a cui arrivo è: “meglio avere il tempo di trovare, che il tempo di non provare”
A volte ti ci ritrovi dentro anche se ti eri promesso che a te non sarebbe mai potuto accadere. Quant’è facile parlare? È troppo comodo dare solo consigli. Ci sono cose, sensazioni, che il mondo non capirà, che devi tenere per te, che semplicemente devi risolvere da solo mostrandoti sereno, anche quando fuori piove. Perché non puoi essere felice ed essere il più forte, nella vita tocca scegliere.